Ne stiamo uscendo: i dati degli ultimi giorni sulla diffusione del contagio ci dicono che lentamente il virus sta perdendo forza. Stiamo vincendo questa battaglia e ci stiamo riuscendo grazie al sacrificio degli italiani, che hanno rispettato le regole straordinarie che gli sono state imposte, e grazie al magnifico lavoro di medici, infermieri e volontari che hanno combattuto in prima linea contro questo nemico. Ora però sta iniziando la cosiddetta Fase 2 e quindi il nostro dovere diventa quello di concentrarci sulla ripartenza economica del nostro territorio. Abbiamo un obbiettivo: evitare che il tessuto produttivo di piccole imprese del Lazio venga strozzato dalla mancanza di liquidità.

Per questo vogliamo rafforzare e accelerare “Pronto Cassa”: è per questo che la Regione Lazio intende definire un accordo con Cassa Depositi, quale Istituto Nazionale di Promozione. A tal fine, le strutture di CDP stanno istruendo il dossier per sottoporlo all’esame dei propri organi deliberanti nelle prossime settimane. L’accordo, che potrebbe essere finalizzato entro la metà di maggio a valle dei passaggi deliberativi interni, mira a consentire un immediato riscontro alle decine di migliaia di richieste che sono già arrivate da parte di micro, piccole e medie imprese che operano nei nostri territori e che hanno bisogno della liquidità favorita dai prestiti a tasso zero da 10 mila euro. Si tratterebbe della manovra più importante per una Regione italiana messa in campo per l’emergenza coronavirus. Una volta deliberato avremo in 24 ore la provvista economica. Artigiancassa e Lazio Innova ci hanno garantito che l’istruttoria complessiva delle 42mila pratiche avverrà entro la prima decade di giugno. Uniamo le forze e facciamo sistema per essere a fianco di imprese e partite iva.