Siamo nel 2013 e nella Regione Lazio esistono intere zone che non sono servite da acqua potabile.
Dobbiamo adoperarci per tutelare le falde acquifere, gli acquedotti e tutti i corsi d’acqua esistenti perché altrimenti nessun tecnico potrà più salvarci.
L’acqua è il principale elemento del nostro corpo, avvelenarla significa avvelenare noi stessi.
L’acqua è necessaria alla vita: deve essere pubblica, pulita e gratuita.