E’ assolutamente indispensabile fermare la nuova tassa che colpisce, dal 1° gennaio, circa 120 mila veicoli di pendolari che entrano ogni giorno sulla rete autostradale della Capitale. Ogni anno, in entrata e in uscita, il sistema autostradale di Roma fa registrare in media circa 60 milioni di transiti, in particolare Roma-Est (21,5mln), Roma Sud (25,1 mln) e Roma-Nord (13,8 mln) oltre alla Roma-Civitavecchia. I nuovi aumenti sui pedaggi autostradali non possono essere svincolati dalle opere di ammodernamento delle arterie, ne’ e’ pensabile che si possa fare cassa sui pendolari dell’area metropolitana romana con un nuovo balzello che supera la media degli incrementi nazionali. Mi auguro che l’azione della Regione Lazio possa avere successo e che si possa fermare una tassa che colpisce imprese, studenti e lavoratori gia’ piegati dalla crisi.