Daniele Leodori
Per troppo tempo sotto accusa la capacità di gestione italiana
La Regione Lazio e Anci sostengono la formazione degli enti locali sulla programmazione europea, aiutandoli a specializzarsi nei Fondi strutturali e di investimento. Uno strumento necessario, al fine di non dover più gridare ai fondi persi dai diversi Comuni, che si sono mossi male o non lo hanno fatto in tempo, attraverso un piano di formazione, innovativo e sperimentale, che rafforza la cosiddetta “capacitazione” (capacity building). Il progetto, gestito da Lazio Innova, si avvarrà del supporto tecnico di Anci Lazio riguardo le attività di animazione, formazione e diffusione delle opportunità di finanziamento sui territori.
L’attività formativa, oltreché in modalità on line, avverrà presso gli Spazi Attivi oppure presso altre sedi funzionali all’ottimale partecipazione dei partecipanti e sarà strutturata su quattro pilastri. Il primo riguarda la formazione avanzata sulle opportunità di finanziamento nazionale, regionale ed europeo 2021-2027, erogata tramite Info day tematici e world café, mentre il secondo si concentrerà sull’affiancamento e supporto specialistico per la presentazione e l’applicazione a specifici bandi (regionali, nazionali, europei), erogato agli Enti locali che ne facciano richiesta sulla base di un progetto ad hoc. Il terzo focus riguarda invece le attività di design thinking, per massimizzare le competenze trasversali (ed. Soft Skill) del personale amministrativo in chiave innovativa e in ottica europea, grazie agli strumenti di gestione dell’Innovazione e di policy design (analisi Swot, metodologia Canvas, Piani di Organizzazione Variabile, modello della Matrice delle Priorità, e così via).
Infine, l’ultimo punto, è relativo alla formazione in materia di Public Innovation Management, per far comprendere al personale amministrativo le nuove competenze richieste, anche in un’ottica europea, dalla transizione digitale della P.A. e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
«Questo è un progetto in cui crediamo moltissimo perché la gestione dei fondi europei passa attraverso due step ugualmente importanti, la programmazione e la progettazione delle risorse a disposizione e la capacità di utilizzare e spendere correttamente i soldi che ci arrivano dell’Europa, che troppo spesso nel nostro Paese è stata messa sotto accusa. L’iniziativa mira dunque a sviluppare la cosiddetta capacity building, in questo caso delle pubbliche amministrazioni, potenziando professionalità già esistenti affinchè siano più specifiche e funzionali al corretto uso delle risorse economiche. Attraverso Lazio Innova, e in collaborazione con l’Anci, metteremo a disposizione dei Comuni che ne faranno richiesta formazione, temi, idee per migliorare l’abilità di spesa dei fondi strutturali. Quella che ci offre l’Europa è un’occasione che non possiamo perdere, perché si traduce in nuovi investimenti, crescita e sviluppo del tessuto economico del nostro territorio» ha dichiarato il vice presidente della Regione, Daniele Leodori, nella nota firmata insieme agli assessori Paolo Orneli, Valentina Corrado e al presidente Anci Lazio, Riccardo Varone.