
Nell’anno più buio della nostra storia recente ci viene offerta la grande
opportunità di poter finalmente colmare il gap con le regioni più avanzate
ed efficienti d’Europa.
I fondi europei destinati al piano di ripresa e resilienza dei territori più colpiti
dalla pandemia paiono come il riflesso d’argento che si scorge all’orizzonte
della grande penombra gettata su tutti noi dal Covid-19.
Grazie allo straordinario sforzo dell’Unione Europea, che in poco tempo ha
superato ostacoli etici ed economici di entità storica, possiamo ora sentirci
parte di una comunità più inclusiva e solidale. Con #NextGenerationLazio
abbiamo individuato in tre macro-aree strategiche: ambiente, sociale e
trasformazione tecnologica. I nostri obiettivi di lungo periodo.
Tutti i progetti che abbiamo messo a punto si basano su principi di
investimento sostenibile che fondono efficienza e pragmaticità con un
altrettanto cruciale scopo di inclusione sociale.
L’enorme responsabilità di cui orgogliosamente siamo investiti segnerà le
vite dei cittadini del presente e del futuro di questa Regione e non solo,
e proprio per questo motivo dobbiamo centrare gli obiettivi che ci siamo
posti e non sprecare in nessun modo questa occasione di rinascita.
Doneremo il nostro massimo impegno per realizzare questo complesso
insieme di progetti proprio per restituire al Lazio, nel medio e nel lungo
termine, quel ruolo di guida all’interno del Paese e della Comunità Europea
che gli spetta per dimensioni e per rappresentatività.
Il Lazio come una delle Regioni simbolo della ripartenza del Continente,
questa la nostra ambizione.